COSCE DI POLLO ALLE MORE

INGREDIENTI:

10 cosce di pollo
10 fette di guanciale
vino bianco
rosmarino + salvia
more (di gelso) olio evo
sale + pepe

PREPARAZIONE:

Salare, pepare, bagnare con vino bianco e olio evo le cosce di pollo, profumandole con rosmarino spiumato e foglioline di salvia. Preparare tante fette di guanciale quante sono le cosce, salare e pepare il pollo e avvolgere ogni coscia in una fetta di guanciale. Sistemarle tutte in una teglia unta dove stiano ben accostate e passarle in forno a 180°/200° per ca. mezz’ora. Preparare le more nel resto della marinata più altro vino, olio e un po’ di sale grosso. Estrarre la teglia dal forno dopo questa prima rosolatura, spargere le more sopra le cosce e versare la marinata. Coprire con carta d’argento, sigillando bene e rimettere in forno per un’altra mezz’ora.

POLLO ALLA CACCIATORA

INGREDIENTI:

Sottocosce di pollo
aceto rosso + vino bianco
rosmarino spiumato
1 spicchio d’aglio
6 o 7 bacche di ginepro
peperoncino + salvia
finocchietto
alici sott’olio
olio evo

PREPARAZIONE

Preparare una marinata con aceto rosso e vino bianco (o viceversa), rosmarino spiumato, uno spicchio d’aglio diviso in quattro, sei o sette bacche di ginepro, un pizzico di peperoncino e sale aromatizzato, due pezzetti di finocchietto e qualche foglia di salvia spezzettata. Lasciar macerare.
Mettere poco olio evo in una padella e far rosolare i pezzi di pollo, cominciando dalla parte della pelle. Sale aromatizzato, qualche filetto di alice sott’olio, fogliette di rosmarino, uno spicchio d’aglio. Girare e deglassare con un po’di vino. Togliere l’aglio, versare la marinata, abbassare la fiamma e coprire, lasciando cuocere per una mezz’ora, ma controllando perché si caramelli, ma non bruci.

FARAONA AL MELOGRANO

INGREDIENTI:

1 faraona
1 melagrana
1 o 2 mele (cotogne)
pancetta stesa
vino rosso
salamoia bolognese
pepe

PREPARAZIONE:

Pulire la faraona e farla a pezzi. Condire con salamoia bolognese (sale, salvia, rosmarino, aglio, alloro, scorza di limone), avvolgere ciascun pezzo con pancetta stesa sottile e far rosolare in poco olio. Sfumare con vino rosso (lambrusco). Aggiungere fettine di mela e grani di melagrana, quindi abbassare il fuoco, coprire e far cuocere per un’ora ca. Cotta, togliere la faraona e la pancetta con le mele. Ridurre il fondo , bagnandolo con un po’ di cognac. Disporre la faraona con pancetta e grani intorno, bagnandola col sughetto e coprendola di grani freschi e fettine di mela.

PETTO D’ANATRA

INGREDIENTI:

petto d’anitra
zenzero in polvere, paprica forte
noce moscata, pepe nero
sale grosso, olio evo

PREPARAZIONE:

Con pochissimo olio in una padella creare un fondo con zenzero, noce moscata, paprica forte, pepe nero e sale grosso. Incidere a griglia la pelle del petto d’anitra e deporlo nella padella, facendolo arrostire per quasi tutto il tempo dalla parte della pelle e girandolo qualche istante solo alla fine.
Servire su un letto di spinaci al burro.

STINCO ALLA BIRRA SCURA

INGREDIENTI:

1 stinco di vitellone
bacche di ginepro
(sedano, carota, cipolla)
paprica dolce e piccante
birra scura
sale, pepe, olio evo

PREPARAZIONE:

Far tagliarre uno stinco posteriore di vitellone o sorana in modo che sia aperto il foro del midollo da una parte e dall’altra dell’osso. Schiaffeggiarlo con sale grosso per cinque minuti, quindi massaggiarlo con paprica dolce, mista a paprica piccante. Passarlo in forno sulla leccarda, a secco, alla massima temperatura, per dieci minuti. Tolto dal forno, porlo in una teglia rivestita di carta antiaderente, bagnarlo con olio evo lentamente, cercando che l’olio venga assorbito, cospargerlo con due manciate di bacche di ginepro pestate, bagnarlo con birra scura e infine ancora con un po’ d’olio. Giova anche circondarlo con un trito grossolano di sedano, carota, cipolla. In forno caldo a 180° per tre/quattro/cinque ore, a seconda della grossezza del pezzo. A cottura avanzata, tirar fuori il midollo rimasto dentro l’osso e cospargere lo stinco, dopo averlo girato.

STRACOTTO ALLA FIORENTINA

INGREDIENTI:

Scamone di manzo
sedano, carota, cipolla rossa
pomodori pelati – aglio
vino rosso – olio evo

PREPARAZIONE:

Preparare per il fondo aglio, sedano, carota e cipolla tritati. Forare la carne e introdurvi un paio di carote, provvedendo quindi a rosolarla a fuoco alto, per sigillarla, in olio evo. Rosolare quindi anche le verdure a fuoco un po’ più basso. Rialzare la fiamma e deglassare con vino rosso. Schiacciare i pelati e versarli nella casseruola, con l’aggiunta di un po’ d’acqua. Sale e pepe. Far andare a fuoco basso, coperto per tre, quattro ore. Tagliare a fette la carne, passare le verdure e bagnare la carne col suo sugo così addensato. Timo, menta, salvia a piacere per guarnire e un giro d’olio.

INVOLTINI DI TONNO

INGREDIENTI:

400 gr di tonno
4 fette di pancetta fresca
aceto balsamico, olio evo
fonduta di formaggio piccante

PREPARAZIONE:

Preso un parallelepipedo di polpa di tonno (preferibilmente ventresca), dividerlo in quattro pezzi, bagnarli con qualche goccia di olio e aceto balsamico, avvolgerli ciascuno in una fetta di pancetta ben battuta e passarli sulla griglia. Far fondere il formaggio , metterne qualche cucchiaiata sul piatto e quindi deporvi l’involtino ben cotto fuori, ma non troppo dentro.

PESCE SPADA ALLA GHIOTTA

INGREDIENTI:

quattro fette di pesce spada
1 cipolla di Tropea
2 o 3 gambi di sedano
concentrato di pomodoro
passata fine di pomodoro
2 foglie di alloro
capperi dissalati
olive verdi denocciolate
peperoncino
olio evo, sale, pepe

PREPARAZIONE:

In una padella versare olio d’oliva, una cipolla affettata fine, il sedano a cubetti e il concentrato di pomodoro. Far appassire, quindi versare la passata, mettere le foglie di alloro, spargere i capperi dissalati e le olive verdi tritate, il peperoncino e il sale. Tolta la pelle alle fette di pesce, tagliarlo in porzioni, immergerlo nella salsa, allungata, se occorre, con un po’ d’acqua, aggiustando di sale. Non cuocere troppo e utilizzare l’eccesso di salsa, tolto l’alloro, per condire dei fusilli o dei radiatori.

Ottimo anche utilizzando fette di coda di rospo.

 

QUAGLIE STUFATE

INGREDIENTI:

4 quaglie
1 fetta di guanciale
2 spicchi d’aglio
lardo
4 capperi – 50 gr di olive taggiasche
1 filetto d’acciuga
rosmarino – salvia – 4 bacche di ginepro
scorza di limone – vino bianco – peperoncino
olio evo – sale – pepe

PREPARAZIONE:

Olio sul fondo di una casseruola, con l’aglio in camicia schiacciato. Far soffriggere, poi aggiungere un pizzico di peperoncino. Intanto dividere in quattro una fetta di guanciale e inserire un pezzetto in ogni quaglia, con una bacca di ginepro, pepe e sale. Salare e pepare anche all’esterno. Spalmare i petti delle quaglie con un battuto di lardo e rosmarino. Porre nella casseruola. Mettere sul fondo una scorzetta di limone, un ciuffetto di rosmarino, uno di salvia, quattro capperi dissalati, non sott’aceto, e un filetto di acciuga. Spargere sopra le quaglie mezzo etto di olive taggiasche con il loro olio. Rosolando, rosolando, sfumare con un po’ di vino bianco. Abbassare il fuoco e coprire. Far andare per tre quarti d’ora.

POLLO ARROSTO AL PIRI-PIRI

INGREDIENTI:

1 pollo bello grosso
olio evo, aceto di vino bianco
3 cte di tabasco
3 cte di salsa di soia
3 cte di paprica
1 cte di origano
1 ctav di zucchero
1 lime, scorza e succo
2 cm di zenzero fresco
5 spicchi d’aglio
2 ctav di piri-piri tritati

PREPARAZIONE:

Condire il pollo con un filo d’olio, sale e pepe, poi in forno per mezz’ora a 200°. Preparare la salsa, versando in una ciotola 50 ml di olio evo, 25 ml di aceto di vino bianco, tre cte di tabasco, tre cte di salsa di soia, 3 cte di paprica, 1 cte di origano secco, un ctav di zucchero, scorza grattugiata e succo di un lime, due cm di zenzero fresco sminuzzato, cinque spicchi d’aglio tritati e circa 2 ctav di piri piri pure tritati.
Tolto dal forno il pollo, spargervi sopra tre quarti della salsa, aggiungere nella leccarda una cipolla viola tagliata a pezzi e patatine novelle ben lavate con la buccia, sale e pepe. Di nuovo in forno per un’ora. Cinque minuti prima di estrarre il pollo dal forno, allungare la salsa tenuta da parte con acqua e metterla sul fuoco a ridursi. Irrorare il tutto alla fine.