INGREDIENTI:
Crema di ricotta:
300 gr di ricotta
150 gr di zucchero
150 gr di cioccolata
Pan di Spagna:
6 uova
150 gr di zucchero
160 gr di farina
rapatura di limone
gelatina di albicocche
Grand Marnier
Pasta reale:
200 gr di mandorle (o 330 gr) sbucciate e macinate
130 gr di pistacchi (o colorante verde per dolci)
240 gr di zucchero a velo
essenza di mandorle
qualche cucchiaio d’acqua tiepida
(ma con prudenza)
Velata o glassa:
300 gr zucchero a velo
2 ctav di succo di limone
2 o 3 ctav di latte
frutta candita
PREPARAZIONE:
Battere la ricotta con lo zucchero, in un mixer, per ottenere la crema che servirà per il ripieno. La velata, che servirà per ricoprire la parte superiore della cassata, verrà preparata alla fine, mescolando lo zucchero vanigliato col succo di mezzo limone e qualche cucchiaiata di latte, fino ad ottenere la consistenza di una besciamella non troppo liquida.
Foderare con pellicola una teglia rotonda dai bordi svasati. Rivestirne i bordi con una striscia di pasta reale, ottenuta stendendo, col matterello, una parte del composto prima preparato e tenuto in frigorifero. Se la pasta fosse troppo dura o asciutta, bagnarla con qualche goccia di Grand Marnier e ripassarla nel mixer.
Tagliare il Pan di Spagna a fette alte 1 cm, ricoprire il fondo e bagnare con gelatina di albicocche diluita con acqua sul fuoco e/o con qualche spruzzo di Grand Marnier. Versare quindi sopra il Pan di Spagna la crema di ricotta, spargervi sopra il cioccolato tritato e quindi ricoprire con un nuovo strato di Pan di Spagna. Bagnare anche questo con gelatina diluita e liquore. Far riposare in frigorifero. Capovolgere su un piatto. Togliere la pellicola e versare sulla parte superiore del dolce la velata, distribuendola con l’aiuto di una spatola. Riporre in frigorifero.
Non resterà ormai altro da fare se non decorare la superficie candida della cassata, rassodatasi nel frigo, con coloratissima frutta candita: un mandarino al centro, intorno, a raggiera, fichi, pere, prugne, sottili lamine di zuccata, ciliegie, o, eventualmente, anche palline o bastoncini di pasta reale.